Come Scegliere il Riduttore Giusto Per Un'applicazione

Se ti è mai capitato di dover acquistare un riduttore ed avere qualche dubbio in merito a quale fosse il più adatto alle tue esigenze, oppure se vuoi semplicemente approfondire i vari campi di applicazione dei riduttori, questo articolo fa al caso tuo.

Come scegliere il riduttore giusto per la tua applicazione.

Come sappiamo, il riduttore consente di adattare la coppia e la velocità dell'asse di ingresso e di uscita di un meccanismo.

Quindi prima di acquistare un riduttore sarà necessario disporre dei seguenti dati:

1. valore della coppia richiesta in uscita, espresso in Newton-metro;
2. velocità in entrata e in uscita per il calcolo del rapporto di riduzione ideale per la propria applicazione, espresso in rotazione al minuto (rpm);
3. carico radiale su albero in uscita e albero in entrata, con relative distanze di applicazione del carico
4. carico assiale su albero in uscita e in entrata.

Inoltre, per scegliere il riduttore adatto al tuo impiego dovrai considerare:

• la natura del carico che dovrà sopportare
• la durata di funzionamento richiesta
• la temperatura ambientale dell’applicazione.

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Quando impiegare un riduttore planetario?

I riduttori planetari o epicicloidali sono estremamente efficaci e consentono di ottenere un rapporto di riduzione elevato. A seconda del modello, infatti, il rapporto di trasmissione di ognuno dei treni di ingranaggi che li compongono si situa tra 3 e 10.
Una delle principali caratteristiche dei riduttori planetari è la disposizione coassiale degli alberi: questo ne determina le dimensioni compatte, l’alto rendimento, l'elevato rapporto coppia/peso e lo scarso gioco. Proprio per queste caratteristiche tecniche si tratta di un componente complesso e costoso da realizzare.
L’impiego ideale di questi riduttori è tutti i casi in cui è richiesta precisione, nonché applicazioni dinamiche e a bassa velocità, ma con coppia elevata. I riduttori epicicloidali sono, inoltre, ampiamente utilizzati per macchine utensili e macchine semoventi utilizzate in lavori pubblici e agricoli.

Quando impiegare un riduttore a vite senza fine?

I riduttori a vite senza fine si distinguono da quelli epicicloidali perché la loro silenziosità: infatti, non vibrando, generano poco rumore e di conseguenza offrono migliori condizioni di lavoro. Tuttavia, cosìccome i riduttori planetari, anche quelli a vite senza fine tendono a surriscaldarsi rapidamente a causa della loro compatezza.
Questo genere di riduttore dispone di un albero di ingresso e di un albero di uscita perpendicolari permettendo di essere impiegati generalmente in applicazioni che richiedono una riduzione della velocità di riduzione del motore molto elevata.
Il meccanismo dei riduttori a vite senza fine è particolarmente sicuro perché non è reversibile: questo significa che la corona non può azionare la vite.
Una delle principali caratteristiche dei riduttori a vite senza fine è la non reversibilità, cioè il meccanismo che regola la corona non può azionare la vite. Per questo motivo, essendo particolarmente sicuri, vengono impiegati in nastri trasportatori, argani e altri tipi di attrezzature di movimentazione.

Quando impiegare un riduttore a coppia conica?

I riduttori a coppia conica sono dotati di trasmissione angolare che permette all’utilizzatore di cambiare il sistema di rotazione della macchina, ossia di passare da un sistema di rotazione orizzontale a un sistema di rotazione verticale.
I riduttori a coppia conica si contraddistinguono perché compatti, robusti e in grado di sopportare potenze elevate, prestandosi ad applicazioni in cui è richiesta una coppia elevata. La solidità della loro dentatura, inoltre, fa sì che possano essere utilizzati con motori asincroni trifase nonché servomotori sincroni e asincroni.
A differenza dei precedenti tipi di riduttori elencati, il riduttore a coppia conica è silenzioso e il loro utilizzo offre quindi maggiore comfort. Inoltre, una delle sue caratteristiche più interessanti è l’alto rendimento a fronte di un basso consumo di energia. Di contro, il loro costo è elevato e la loro manutenzione piuttosto difficile.
I settori in cui vediamo maggiormente impiegati i riduttori a coppia conica sono quello industriale, in particolare per i nastri trasportatori degli impinati produttivi, e quello agricolo, per le macchine semoventi.

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• riduttori per giostre e parchi divertimento
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• riduttori per impianti settore farmaceutico
• riduttori per impianti di risalita
• riduttori per macchine utensili
• riduttori per banchi prova
• riduttori per impianti petrolchimici
• riduttori per mezzi d’opera
• riduttorie per macchine agricole
• riduttori per il settore ferroviario
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